Published On: 6 Marzo 2024

Sono don Alessio, incaricato dell’oratorio salesiano di Civitanova Marche e vi racconto una giornata vissuta nel nostro oratorio!

Dico una giornata e non un pomeriggio… Tutte le mattine dalle 09,00 l’oratorio è aperto e le persone, in particolare nei periodi più caldi, passano spesso con i bimbi piccoli a giocare. Tre volte alla settimana abbiamo i ragazzi della scuola “IPSIA Corridonia” che vengono insieme alla professoressa a fare sport nel nostro oratorio. Anche con loro cerchiamo di essere presenti, accogliendoli e facendoli sentire a casa. Alcuni hanno cominciato anche la preparazione per fare gli animatori alla nostra Estate Ragazzi. Certamente non mancano le persone che passano per un saluto all’incaricato dell’oratorio oppure per parlare o confessarsi.

La vera vita dell’oratorio comincia però alle ore 15,00: il martedì e il mercoledì arrivano i ragazzi della catechesi in preparazione ai sacramenti dell’iniziazione cristiana e, in contemporanea, arrivano anche i ragazzi che usufruiscono del servizio dell’aiuto compiti, che offriamo soprattutto ai ragazzi stranieri, grazie alla collaborazione di tanti volontari, alcuni di loro docenti in pensione. Ci siamo resi conto di quanto i ragazzi ne abbiano bisogno; infatti, molti di loro conoscono proprio poco la nostra lingua.

Mentre si svolgono le attività all’interno, all’esterno si gioca, in particolare a calcio e a basket, ma non mancano i tanti bambini che giocano con scivolo e altalena. Passeggiando senti anche le grida dei mister della nostra società di calcio la “Salesiana Vigor” e ti affacci a dare un saluto ai bambini e agli allenatori. Ops, dimenticavo il tennis con i tanti ragazzi iscritti e un gruppo di anziani che si radunano per giocare a bocce nella bocciofila.  La cosa che mi rallegra è la presenza delle famiglie, che si ritrovano per parlare e allo stesso tempo un occhio lo offrono a verificare che tutto vada bene nei campi da gioco.

Alle 17,30 ci fermiamo tutti per un momento di preghiera. All’inizio non è stato semplice con i ragazzi di religione e cultura diversa, ma pian piano hanno capito che per noi quel momento non è solo di preghiera ma anche di famiglia. È la buonanotte tanto amata da Don Bosco che aveva la possibilità anche di far riflettere i ragazzi e dare loro qualche avviso.

Ritorniamo alle attività: entrando all’interno è impossibile non sentire la musica della danza che dal lunedì al venerdì accompagna i nostri pomeriggi. Tante ragazze che frequentano l’oratorio sono iscritte a questa scuola.

Alle 19,30 l’oratorio-cortile chiude, ma non il cancello poiché la danza continua fino alle 21,30 circa e la sera dopo cena ci dedichiamo ad accompagnare i giovani dei gruppi apostolici presenti. In particolare, il giovedì sera incontriamo i giovani del biennio e del triennio del Savio Club e nella settimana il reparto e il noviziato/clan degli scout, il tutto fino alle 23,00 quando chiudiamo e andiamo a dormire.

Inoltre, come Comunità Educativa Pastorale abbiamo deciso che anche gli incontri degli adulti, come ad esempio le riunioni di formazione dei Salesiani Cooperatori e gli Ex-allievi e delle coppie che si preparano al matrimonio cristiano vengono fatti negli ambienti dell’oratorio, per ricordarci la centralità di questo ambiente e la tipicità carismatica di una parrocchia affidata ai Salesiani.

Questa la nostra giornata intensa in oratorio: la fatica a fine giornata si sente, insieme alla voglia di gridare come don Bosco: «qui con voi mi trovo bene: è proprio la mia vita stare con voi!».

 

don Alessio Massimi, sdb