È ufficialmente iniziata la prima fase di “Alice attraverso lo schermo”, il progetto di educazione all’Immagine del Centro Culturale Salesiano avviato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso dal Ministero della Cultura e il Ministero dell’Istruzione e del Merito. L’iniziativa, rivolta agli alunni delle scuole primarie, si propone di guidare i bambini, spettatori del futuro, nell’utilizzo dei media e nel consumo dei video, promuovendo principi di inclusione, solidarietà e partecipazione. Il progetto mira, inoltre, a esplorare l’educazione emotiva e l’uso consapevole dei media digitali con lo scopo di favorire lo sviluppo dell’identità personale dei bambini, la loro sensibilità e le capacità di socializzazione.

così Fabio Zenadocchio, direttore del Centro Culturale Salesiano.

Dall’8 ottobre al via la prima fase, dedicata alla formazione in aula: operatori qualificati introducono i giovani alunni all’arte cinematografica attraverso l’ausilio di un quaderno didattico creato ad hoc con la guida di psicologi e specialisti dell’infanzia. Gli incontri coinvolgeranno nove istituti scolastici tra Lazio, Toscana e Liguria per un totale di oltre 800 studenti e 90 docenti. Quattro le sale della comunità coinvolte: il Cinema Don Bosco di Roma, motore dell’iniziativa, il Buonarroti di Civitavecchia, il Cinema Teatro dei Salesiani di Livorno e il Club Amici del Cinema di Genova.

Nella seconda fase del progetto gli alunni parteciperanno a proiezioni di film e corti studiati per il pubblico della scuola primaria e parteciperanno a dibattiti per approfondire le tematiche emerse dalla visione. Seguirà infine una parte pratica che permetterà ai bambini di sperimentare l’apprendimento diretto ed esplorare dal vivo le dinamiche professionali di un vero ambiente cinematografico. Anche gli insegnanti saranno coinvolti con un corso di educazione all’immagine tenuto da una Operatrice di Educazione Visiva a Scuola.