Ilaria Casini è attualmente un’operatrice volontaria del servizio civile universale nel progetto “Al centro la Speranza” presso La Melagrana APS, a Scandicci.
Il progetto (presente anche in Liguria, Marche, Sardegna e Lazio) promuove azioni socio-educativo presso le comunità semi-residenziali, con attività destinate a minori in condizioni di fragilità sociale.
La comunità semi-residenziale è un servizio diurno che si configura come misura “preventiva”: nasce dall’esigenza di offrire sostegno a nuclei familiari vulnerabili e fragili, dove si evidenzia una carenza nella capacità dei genitori di rispondere ai bisogni educativi dei figli.
Gli operatori volontari sono impegnati ad affiancare i destinatari del progetto nelle attività di studio (facilitando l’apprendimento dei contenuti, in collaborazione con gli educatori di riferimento) e del tempo libero (partecipando all’organizzazione di gite, uscite e campeggi), fornendo il loro contributo agli spostamenti da e per le sedi di attuazione del progetto, per la realizzazione delle attività quotidiane previste per i minori (attività sportive, catechesi, attività ludiche, ecc.).
Abbiamo chiesto ad Ilaria di raccontarci il suo anno di servizio civile:
Se dovessi descrivere questa esperienza in una sola parola direi umana, probabilmente perché i ragazzi si mostrano a 360 gradi senza vergognarsi troppo delle loro emozioni e dei loro sentimenti. Lentamente tirano giù le maschere e si scoprono per quelli che sono, e anche se non vorresti, arrivano a buttar giù quel muro che ti eri costruita per difenderti, facendoti vivere le stesse loro emozioni e facendoti scoprire lati di te che non conoscevi o non volevi far conoscere.
Ciò che mi ha meravigliato in questi mesi è la diversità che si unisce. Mondi e storie completamente diversi che si intrecciano, nel bene e nel male, e crescono insieme.
Penso sia dare e ricevere: da un lato cerchi di dare ai ragazzi delle regole e di fargli vivere un ambiente accogliente e ‘sano’; dall’altro loro ti smontano tante piccole rigidità e convinzioni sbagliate che ti sei fatta negli anni.
La semiresidenziale è un posto dove impari a non avere pregiudizi e dove puoi trovare la tua serenità.
Il servizio civile è un’esperienza che ti arricchisce e ti fa interrogare sul tuo futuro. Inizi a chiederti se questa è la tua strada e, positivamente, ti mette in crisi sulle scelte che dovrai fare.
Il progetto è stato finanziato anche per il nuovo anno e partirà a settembre 2024. Puoi trovarlo con il titolo “Al centro la speranza 2“.
Se sei interessato ai i nostri progetti presenta la tua domanda online. Le candidature andranno inviate entro e non oltre le ore 14.00 del 22 febbraio 2024.
Trovi il bando completo su scelgoilserviziocivile.gov.it/leggi-il-bando/
Per ulteriori chiarimenti sulle attività, modalità e tempi, scrivici una email a serviziocivileicc@donbosco.it oppure chiamaci al numero 351 9040600