Published On: 29 Marzo 2025

Un lungo applauso e la commozione di tanti ha fatto seguito a quell’“Accetto!” pronunciato da don Fabio Attard, nuovo Rettor Maggiore, raggiunto telefonicamente dal presidente del Capitolo Generale dei Salesiani di don Bosco, nella mattinata del 25 marzo! Un lungo, interminabile e caloroso applauso ha accompagnato l’ingresso nell’aula capitolare dell’XI successore di don Bosco, che in moltissimi hanno seguito attraverso la diretta streaming: così abbiamo accolto a Valdocco il nostro papà don Bosco, un po’ come i suoi ragazzi alla notizia della sua guarigione nell’estate del 1846: commossi e pieni di gratitudine.

Difficile esprimere la commozione e la gioia di tutti, semplice sentirla, come un’energia vitale di chi sa di avere un padre. E fissando lo sguardo su don Fabio, ascoltando le sue parole, tutti abbiamo avuto la stessa sensazione, profonda e vitale, che conosce di essere amato: abbiamo un padre! Ascoltare le sue prime parole, leggere i suoi gesti, cogliere i dettagli, con l’orecchio, lo sguardo, l’attenzione di figli, è quanto tanti di noi stanno vivendo in questi primi giorni.

Questa appena trascorsa è stata una settimana intensa qui a Valdocco, dove da sei settimane si celebra il XXIX Capitolo Generale della Congregazione Salesiana, concentrata sul discernimento e l’elezione del Rettor Maggiore appunto e dei membri del Consiglio Generale, coloro che affiancano il Rettor Maggiore alla guida dei quasi 14mila Salesiani e dell’intera Famiglia Salesiana, diffusa nei cinque continenti. In un clima di grande serenità, di preghiera, di discernimento, di confronto passo dopo passo padre Amedeo Cencini ci ha guidato in questo cammino così particolare di ascolto dello Spirito, cercando di cogliere “ciò che è buono e a Lui gradito”. Giorno dopo giorno, in mezzo all’ascolto delle attese su ciascuna figura e del suo profilo, attraverso il lavoro nelle commissioni, in aula e l’esercizio personale, fra votazioni sondaggio e votazioni definitive, si è giunti ad eleggere tutti i confratelli che da subito hanno assunto tale compito così impegnativo a beneficio dell’intera Congregazione: don Stefano Martoglio, riconfermato Vicario del Rettor Maggiore; don Silvio Roggia, Consigliere Generale per la Formazione, don Rafael Bejarano per la Pastorale Giovanile, don Jorge Mario Crisafulli per le Missioni, don Fidel Maria Orendain per la Comunicazione Sociale, don Gabriel Stawowy Economo Generale, e poi i Regionali, con la riconferma per la Regione Mediterranea di don Juan Carlos Perez Godoy.

«In questa settimana ho sperimentato una presenza del tutto particolare dello Spirito Santo, che con chiarezza e bellezza vi ha accompagnato in questi giorni di discernimento. Avete sequestrato lo Spirito Santo, tutto qui a Valdocco!». Con queste parole padre Amedeo Cencini ha salutato i Capitolari, ringraziandoli del clima di famiglia, di preghiera e di allegria vissuto. Ci ha ripetuto in varie occasioni che non gli era «mai capitato di cogliere in un Capitolo Generale una così grande serenità e una così pronta e immediata disponibilità nel rispondere alla chiamata del Rettor Maggiore, a nome del Capitolo, da parte di quei confratelli chiamati al servizio dell’autorità».

Don Fabio, dal canto suo, lo ha ringraziato per la conduzione del discernimento e per aver colto immediatamente il suo esser parte della nostra famiglia. «È e rimarrà gradito ospite in ogni casa salesiana e nel cuore di ogni confratello capitolare».

Chiudo con le parole della buonanotte di don Stefano Martoglio, alla sera della sua elezione: «Abbiamo un padre. Finalmente abbiamo un padre!».

don Michelangelo Dessì