Published On: 29 Gennaio 2021

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del ciclo di incontri di formazione «Educazione è cosa di cuore», promosso dalla Famiglia Salesiana di Porto Recanati, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, in particolare l’Assessorato ai Servizi Sociali e le Politiche giovanili e Consulta dei giovani.

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Da sabato 6 febbraio tornano gli appuntamenti di «Educazione è cosa di cuore»: quattro incontri per “riflettere, capire e interrogarsi sull’educazione” e al contempo celebrare il carisma di San Giovanni Bosco tanto radicato in città. A promuoverli, per il quarto anno consecutivo, sono la Famiglia Salesiana presente a Porto Recanati, il Centro Salesiani Cooperatori “Giuseppe Panetti”, l’Unione Ex-Allievi, l’Unità Pastorale, l’Oratorio Don Bosco, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, in particolare l’Assessorato ai Servizi Sociali e le Politiche giovanili e Consulta dei giovani. L’iniziativa, inoltre, si avvale della collaborazione dell’Istituto Comprensivo “E. Medi”, al quale si affiancano altri sette Istituti del territorio che anche quest’anno riconosceranno crediti formativi ai docenti che parteciperanno.
Mai come adesso lo sguardo di Don Bosco rappresenta una “lente” preziosa attraverso la quale approfondire aspetti e problematiche che riguardano le giovani generazioni, che si sono trovate ad affrontare molteplici nuovi aspetti di una quotidianità stravolta e trasformata dall’emergenza causata dalla pandemia.
«L’accoglienza che “Educazione è cosa di cuore” ha ricevuto nelle prime edizioni ci ha dimostrato quanto sia un servizio apprezzato dalla comunità cittadina. Per questo, nonostante le restrizioni dovute alle misure anti-Covid, abbiamo voluto realizzare questa quarta edizione che sarà fruibile totalmente in streaming», spiega il coordinatore dei Salesiani Cooperatori Italo Canaletti. «Volendo ancora una volta focalizzarci sul carisma educativo di San Giovanni Bosco – continua Canaletti – abbiamo scelto quattro aspetti: la famiglia, così sotto pressione in questo periodo, i giovani, per cercare di capire come usciranno dalla pandemia, i social media e il web, dalla didattica a distanza a una presenza consapevole in rete».
Quello di «Educazione è cosa di cuore» è un cammino che accompagna i giovani ormai da diversi anni, sottolinea il consigliere con delega alle Politiche giovanili Emiliano Giorgetti, che esprime tutto l’entusiasmo suo e dell’Amministrazione nei confronti di un’iniziativa «di cui c’è un gran bisogno». «C’è soddisfazione per il fatto che si sia potuta realizzare un’altra edizione e c’è la volontà di andare avanti con tutto il supporto possibile», aggiunge Giorgetti, che inoltre ringrazia «i relatori delle scorse edizioni, coloro che interverranno quest’anno e tutto il gruppo di persone che hanno lavorato e lavorano perché questo progetto formativo continui ad essere la risorsa che rappresenta».
Protagonista dell’incontro d’esordio del 6 febbraio sarà la psicologa e psicoterapeuta Chiara Cottini, il cui intervento ha l’evocativo titolo «Risalire sulla barca rovesciata: riflessioni per r-esistere, nonostante tutto». L’informazione e in particolare il fenomeno delle fake news sarà al centro del contributo che porterà, sabato 13 febbraio, Marta Rossi, giornalista che presta il suo servizio nell’Ufficio comunicazione dei Salesiani in Italia. «Fragilità in corso: la sfida della famiglia per generare speranza» è il tema dell’appuntamento del 20 febbraio con i counsellor e operatori di pastorale familiare Loredana Simeone e Ruggiero Diella. A concludere, sabato 27, saranno Alfredo Petralia e Marco Pappalardo, il primo esperto in informatica applicata, il secondo giornalista pubblicista e docente di Lettere, che parleranno di «Educarsi ed educare al web. Nella rete ma non come pesci».


Tutti gli incontri si potranno seguire in diretta streaming sul canale Youtube dell’Unità Pastorale di Porto Recanati a partire dalle ore 16.30.

Tags: #formazione, educazione è cosa di cuore, salesiani porto recanati
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