La casa di Roma Borgo Ragazzi ha organizzato con i giovani dell’oratorio una visita ai confratelli salesiani anziani della comunità Sant’Artemide Zatti. Sofia Pastore ci racconta l’esperienza vissuta.

Durante l’esperienza di “Casa Bosco”, una mattinata abbiamo vissuto l’esperienza della visita nella Comunità “Sant’Artemide Zatti” dai salesiani “in pensione”. É stato molto bello poter vivere qualche ora insieme a loro.

É stata un’esperienza pensata proprio per conoscere meglio i salesiani della nostra Ispettoria che hanno prestato anni e anni di servizio nelle nostre comunità e che ora si trovano in una comunità pensata per loro, dove sono accuditi e si danno loro tutte quelle attenzioni anche sanitarie di cui hanno bisogno: c’è stato chi ha voluto aprirsi liberamente con noi e chi invece ha preferito ascoltare chi stava parlando. In particolare, alcuni di loro ci hanno voluto raccontare le loro esperienze di vita, ad esempio: chi è stato in missione, chi è diventato salesiano da adulto, chi invece ha deciso da giovane di dedicare la propria vita ai giovani…

Una mattinata semplice di scambio con loro e di dialogo, di conoscenza e di racconti: «ho ascoltato con molto interesse tutto quello che hanno raccontato, ho sentito il bisogno di poter donare completamente il mio cuore a loro. Ascoltandoli parlare sono riuscita anche a rispondere ad alcune domande con cui ero partita: all’inizio pensavo fossero domande banali, che non avevano senso, ma invece mi hanno fatto capire che tutte le domande che ogni persona si fa non sono banali, ma sono domande per la quale è bello combattere, ed è bello poter scoprire la risposta, perché spesso le risposte attivano il desiderio di saperne di più».

Attraverso i loro racconti abbiamo capito che nella vita non si è mai soli, perché ognuno nella sua vita avrà sempre qualcuno che gli darà la forza di affrontare le proprie paure, frustrazioni, insicurezze, gioie, doni e proprio queste persone, sono coloro che hanno la voglia di voler camminare insieme a te. Mi sono lasciata guidare dalle loro parole e guardandomi attorno ho visto tutte quelle bellissime persone che ogni giorno camminano insieme a me.

Vorrei poter tornare per ringraziarli uno ad uno perché in qualche modo le loro storie, le loro esperienze, le loro parole, le loro storie sono riuscita a farle arrivare al mio cuore.

Porterò in me la bellezza che ho vissuto in quel momento, sperando di poter essere testimonianza della gioia che ho conosciuto, portandomi nel cuore la speranza, la gioia, l’unione, la serenità, la bellezza che mi hanno trasmesso nell’incontrarli.

Sofia Pastore, Borgo Ragazzi Don Bosco – oratorio