Barcellona, 29-31 maggio 2023

All’incontro dei direttori a Barcellona abbiamo vissuto quattro giorni intensi di visita, confronto, dialogo e fraternità.

Non la solita modalità frontale o di divisione a gruppi chiusi in una stanza, ma vedere dei luoghi significativi della storia di don Bosco, celebrare insieme dei giubilei di professione religiosa o ordinazione sacerdotale, gustare la bellezza di opere d’arte, ascoltare come i salesiani spagnoli vivono il carisma di don Bosco ha significato per 36 direttori della Ispettoria Centrale il credere che la missione salesiana nei territori che ci sono affidati è ancora possibile e avvincente, richiede fiducia nella Provvidenza e testimonianza personale, manifesta il desiderio di provare a “fare la bella copia di don Bosco oggi”.

Gli obiettivi iniziali di riflettere sull’animazione e governo della CEP a confronto con la realtà della Spagna sia nelle opere dove c’è forte corresponsabilità con i laici sia in quelle totalmente affidate ai laici; di rileggere il nostro modo di animazione e governo e il modello organizzativo che è sotteso; di immergerci nell’opera e nel pensiero di Gaudì per farci colpire dalla bellezza: sono stati tutti vissuti pienamente e con grande soddisfazione dai partecipanti.

E’ stato molto interessante ascoltare l’Ispettore di Madrid Nando e il delegato di pastorale giovanile Jordi sul modo in cui vivono e interpretano la missione salesiana, il servizio del direttore, il funzionamento delle opere affidate ai laici.

Le domande nel confronto sono state numerose e hanno affrontato i nodi problematici della vita delle comunità salesiane, del processo di affidamento ai laici, della gestione delle opere.

Siamo tornati in Italia con la consapevolezza del cammino che ci attende, delle sfide da affrontare e nella fiducia che il Signore, se saremo fedeli nel servirLo, non mancherà di benedirci.