Dal 25 al 28 ottobre 2023 si è svolto a Madrid l’incontro della Commissione delle Scuole Salesiane d’Europa, al quale hanno preso parte 37 rappresentanti di tutte le Ispettorie SDB ed FMA, dell’Europa e del Medio Oriente.
Nella prima giornata di lavori, Antonio Rodríguez, membro del Settore Salesiano di Pastorale Giovanile e coordinatore della Commissione da parte SDB, ha presentato i risultati dell’indagine “Educobarometro” realizzata già alcuni anni fa. La ricerca era stata somministrata ai dirigenti delle scuole salesiane in merito a varie questioni: il proprio lavoro, la Scuola e la missione educativa-pastorale che viene svolta al suo interno, ed altre questioni di carattere socio-educativo. Attraverso le risposte ricevute in quell’indagine, sono state suggerite alcune linee di lavoro comune, come: la formazione alle metodologie attive e la formazione specifica per aiutare il benessere emotivo di tutti i membri delle comunità educativo-pastorali.
Nella prima giornata di lavoro ogni Ispettoria, inoltre, ha presentato la propria realtà dal punto di vista della missione educativa nella scuola, indicando punti di forza, aree di miglioramento, minacce e opportunità della propria realtà e del proprio contesto nazionale.
Nella seconda giornata, Emanuela Chiang, membro del Settore per la Pastorale Giovanile, ha sviluppato una stimolante riflessione sull’Educazione Integrale, che è servita a tracciare alcune linee di azione per l’immediato futuro.
La scelta della sede dell’incontro a Madrid ha permesso di conoscere due presenze significative dell’opera salesiana in quella città: l’istituto ultracentenario “San Juan Bautista – Salesianos Estrecho”; e il Centro di Insegnamento Superiore in Scienze Umane e Scienze dell’Educazione “Don Bosco” (meglio noto come “CES Don Bosco”).
Un obiettivo importante di questo incontro è stato quello di presentare una linea di ricerca sul benessere emotivo degli allievi e dei docenti dei centri salesiani, che sarà portata avanti dall’Università Salesiana di Madrid, al fine di comprendere meglio la realtà quotidiana in cui vivono gli studenti e il personale.
L’esperienza vissuta ha rafforzato la percezione della necessità di condividere le proprie esperienze e camminare insieme, Salesiani ed FMA, per creare una rete sempre più forte e significativa delle scuole salesiane.
don Marco Frecentese