Prima professione di Fabio Serra
Sotto lo sguardo del Risorto che riempie con la sua gloria l’abside della Basilica superiore, lo scorso 8 settembre 2023 hanno emesso la loro prima professione undici novizi di varie ispettorie d’Europa (Spagna, Croazia, Italia) e del Medio Oriente (Egitto).
Fra di loro anche Fabio Serra, giovane proveniente dalla casa di Sassari Latte Dolce. A fare da cornice tantissimi confratelli, anche della nostra ispettoria e vari giovani di Roma Borgo Ragazzi e di Sassari.
Nell’omelia don Stefano Martoglio, Vicario del Rettor Maggiore, commentando la Parola, ha ricordato ai giovani salesiani la necessità di riconoscere la misericordia che Dio ha usato e usa nei nostri confronti per gustare la bellezza dell’essere a nostra volta volta capaci di amore nei confronti dei ragazzi ai quali il Signore ci invia.
Il rito della Professione Religiosa, nella sua semplicità, esprime insieme l’assoluta prevenienza dell’amore e della scelta di Dio e al tempo stesso il desiderio dell’uomo di mettersi a disposizione per il Regno di Dio, scegliendo di “seguire Cristo più da vicino, secondo la via evangelica tracciata nelle Costituzioni Salesiane”.
Belli e toccanti vari momenti vissuti in questi giorni: l’ingresso dei nuovi novizi, Luca e Saverio (della nostra ispettoria), la buonanotte di don Alejandro, ispettore del MOR, l’arrivo dei genitori, la condivisione profonda fra le persone.
All’inizio dell’anno bicentenario del Sogno dei 9 anni, affidiamo a don Bosco e all’Ausiliatrice il cammino di Fabio, salesiano tutto di Dio e dei giovani.