Il 1° novembre, alle 5 del mattino, noi giovani, adulti e famiglie della casa salesiana di Macerata siamo partiti per un viaggio spirituale nella solennità di tutti i Santi, guidati dall’entusiasmo e dal desiderio di affidare l’anno pastorale alla Madre di Loreto. I nostri passi sono iniziati nell’oscurità di una Macerata notturna, ma la luce della fede nei nostri cuori era la nostra lanterna. Siamo partiti e i nostri occhi guardavano le stelle nel cielo e poi l’alba. Il pellegrinaggio ha rafforzato i nostri legami di amicizia e di famiglia. Abbiamo trascorso innumerevoli ore camminando e parlando insieme e condiviso i nostri pensieri e sentimenti più profondi. Abbiamo riso e pregato insieme e incoraggiato chi intraprendeva questo cammino per la prima volta.
Dopo lunghe ore di fatica, freddo e caldo siamo arrivati a Loreto alle 12.30. La vista della bellissima basilica della Santa Casa era spettacolare. Andare a Loreto, ogni volta è come se fosse la prima. La sua bellezza e spiritualità sono sempre lì a stupirci. La saggezza di Don Bosco riecheggiava nei nostri pensieri: “la felicità non si trova in questo mondo se non si ha pace con Dio” e la preghiera era l’ultimo passo per terminare il nostro cammino, ma soprattutto il passo più importante che ci ha guidati come comunità.
È stata un’esperienza che ci ha lasciato un’impronta indimenticabile nei nostri cuori, un ricordo dell’importanza della preghiera, della comunità e del servizio agli altri. Nonostante tutta la fatica e la stanchezza che abbiamo sentito, la speranza e la forza di continuare riaffioravano grazie ai nostri compagni di viaggio di cui non mancava mai il sostegno.
Non è la prima esperienza, ma ogni avventura si rivela un po’ diversa dalle altre, con nuove scoperte o nuove difficoltà; proprio come la vita che cambia sempre ma resta sempre la stessa e così ci fa crescere. A volte abbiamo un obiettivo ma vediamo solo il buio che ci separa da esso, dobbiamo invece concentrarci sulla luce che esso emana e lasciar fiorire la speranza. Come diceva Don Bosco: “camminate con i piedi per terra e con il cuore abitate il cielo”.
di Mireaf Jarrous