Nella giornata di ieri, 7 dicembre 2024, è stato reso noto il Decreto con il quale l’arcivescovo di Cagliari, mons. Giuseppe Baturi, ha stabilito che anche la chiesa parrocchiale di San Paolo, affidata alla cura pastorale della comunità salesiana “Nostra Signora di Bonaria”, sia per tutto l’Anno Santo da considerarsi chiesa giubilare per i sacri pellegrinaggi.
Il Decreto, dato in Cagliari dalla sede arcivescovile in data 1 dicembre 2024, prima domenica di Avvento, nel suo incipit ricorda che «il Santo Padre Papa Francesco con la bolla di indizione Spes non confundit del 9 maggio 2024 ha indetto il Giubileo Ordinario dell’Anno 2025. Considerato che nella Bolla di Indizione il Santo Padre oltre ad indicare le Porte Sante e le Chiese Giubilari in Roma e in altri luoghi del mondo, ha richiamato l’importanza di valorizzare anche a livello locale altri luoghi come spazi di accoglienza in cui generare speranza ” in questo Anno giubilare i santuari siano luoghi santi di accoglienza e spazi privilegiati per generare speranza” così al n. 24».
Per questo motivo, prosegue il documento episcopale, «viste le norme sulla concessione dell’Indulgenza durante il Giubileo Ordinario dell’anno 2025 della Penitenzeria Apostolica del 13 maggio 2024 che, tra i luoghi per i sacri pellegrinaggi individua, nelle circoscrizioni ecclesiastiche diverse da Roma e dalla Terra Santa, ” la Chiesa Cattedrale o altre Chiese e luoghi sacri designati dall’Ordinario”» stabilisce che la Chiesa Cattedrale, i due santuari cittadini (Bonaria e Sant’Ignazio da Laconi) e la chiesa parrocchiale di San Paolo, siano da considerarsi chiese giubilari.
Abbiamo chiesto a don Angelo Santorsola, direttore della comunità salesiana, come sia stata accolta questa chiamata al servizio di “chiesa giubilare”. «Come salesiani abbiamo accolto con grande gioia e gratitudine l’annuncio del nostro arcivescovo. Questo annuncio ci rende ancora più responsabili nel vivere l’anno giubilare con un’apertura sempre più grande al territorio perché tutti possano vivere la Misericordia di Dio e alimentare la Speranza, con lo sguardo rivolto soprattutto al mondo giovanile con il cuore di don Bosco». Il parroco, don Marco Deflorio, aggiunge: «la comunità educativo-pastorale di Cagliari San Paolo ha accolto la notizia con sorpresa e gioia. Ora ci prepareremo nel modo migliore per svolgere tale servizio».
Il Decreto si conclude con un altro bel segno per i giovani della Diocesi: «è inoltre concessa l’indulgenza giubilare ai fedeli che parteciperanno al pellegrinaggio fra il 24 e 25 aprile che si compie da Sinnai al Santuario della Madonna di Bonaria», tradizionale pellegrinaggio che vede ogni anno coinvolti una decina di migliaia di giovani, che a piedi lungo tutta la notte raggiungono la Basilica di Bonaria e celebrano l’Eucarestia alle prime luci dell’alba.